La politica deve capire…

  • Che le esigenze dei cittadini sono aumentate, stante la tecnologia e l’apparente possibilità di fare “tutto online” e “subito”.
  • Che la tecnologia, l’AI , non possono sostituire l’esigenza di avere esseri umani preparati al servizio dei servizi per la cittadinanza.
  • Che la difficoltà non è trovare lavoro, ma trovarne uno che ti faccia vivere dignitosamente, tanto quanto l’impegno che si deve mettere per farlo seriamente.
  • Che è diminuito il valore dello stipendio.
  • Che è aumentato il costo della vita.
  • Che il Mezzogiorno è lontano anni luce dalla centralità europea, sempre meno appetibile, sempre più carente di risorse che lo possano risollevare. Soprattutto umane.
  • Che la Salute  è un tema fondamentale per il cittadino. Investirci seriamente significa creare ricchezza ed energia per ogni parte del territorio.
  • Che i Servizi non esistono più e diminuendo questi, diminuisce la certezza e la serenità del cittadino.
  • Che i cittadini non sentono il dovere di andare a votare perché afflitti dai propri problemi e sfiduciati dalla difficoltà di trovare risposte adeguate alle proprie esigenze.
    • chi fa politica, può farla grazie alla fiducia al voto dei cittadini
  • Che deve cambiare il paradigma della comunicazione attraverso i social . Semplice e mirato. Abbandonare l’odio. L’odio porta ignoranza , diminuisce il senso di appartenenza alle nostre comunità, al nostro Paese.
  • Che l’ignoranza non è legata al titolo di studio conseguito.
  • Che la guerra fa schifo sempre. Chi fa politica ha il dovere di trovare, oltre alle soluzioni di difesa, anche le soluzioni di pace.